Insieme a (5) ragazze siriane, esploreremo l'arte della fotografia attraverso l'educazione visiva, la narrazione e la creazione di contenuti. La fotografia sarà affrontata come una forma d'arte e uno strumento per l'espressione di sé, nonché un mezzo per l'empowerment e l'autoconsapevolezza. Durante i mesi di lavoro fianco a fianco, la fotografia farà da sfondo per riflettere su vari temi di interesse per le ragazze, in particolare legate alle loro opportunità educative e lavorative a Gaziantep come giovani donne rifugiate. Collaboreremo insieme per creare e costruire narrazioni individuali e di gruppo attorno a temi scelti, creando infine un corpo di lavoro completo che riflette le visioni e gli intenti di tutti i partecipanti e me stesso come loro tutor e guida.

È noto che la fotografia sia uno strumento per l'espressione di sé e l'empowerment. Ci sforziamo di dare alle ragazze l'opportunità e gli strumenti per sviluppare un senso di appartenenza e valore alle creazioni personali, per osservare il loro contesto e le relazioni sociali sotto nuove lenti, per stimolare la creatività e il pensiero alternativo.

Alcune ragazze non sono iscritte all'istruzione formale o hanno poche opportunità educative. Un corso di fotografia insegnerà loro nuove abilità e allo stesso tempo fornirà loro uno spazio libero e personale dove comprendere, modellare e reimmaginare il contesto e la realtà in cui vivono.

• Ragazze adolescenti siriane prive di opportunità educative e con bisogni espressivi per dar voce alla loro dientità
• Familiari e membri delle famiglie della comunità in cui vivono

• Sessioni intensive per gruppi di 5-6 adolescienti siriane a Gaziantep
• Esposizione dei migliori lavori del workshoop
• Catalogo fotografico del workshop
• Pubblicazione di un libretto di progetto